domenica 9 agosto 2009

problema rifiuti,c'è un'alternativa agli inceneritori?


1. Riduzione dei rifiuti (Berlino, per fare un esempio, ha ridotto in sei mesi i rifiuti del 50%);2. Raccolta differenziata porta a porta con tariffa puntuale;3. Riciclo di quanto raccolto in modo differenziato;4. Quanto rimane dei rifiuti dopo l’attuazione dei primi tre punti va inviato a impianti per una selezione meccanica delle tipologie dei rimanenti rifiuti indifferenziati. La parte non riciclabile può essere trattata senza bruciarla con impianti di bioessicazione;5. In termini economici non conviene bruciare in presenza di una raccolta differenziata perchè:
il legno può essere venduto alle aziende per farne truciolato
il riciclaggio della carta rende più dell’energia che se ne può ricavare
il riciclaggio della plastica è conveniente. Occorrono 2/3 kg di petrolio per fare un kg di plastica
6. La raccolta differenziata può arrivare al 70% dei rifiuti, il 30% rimanente può ridursi al 15-20% dopo la bioessicazione. Una quantità che è inferiore o equivale agli scarti degli inceneritori. Ma si tratta di materiali inerti e non tossici, con minori spese di gestione ed impatti sulla salute e l'ambiente.Facciamo sentire la nostra voce,i rifiuti possono essere eliminati,facciamo anche noi la raccolta differenziata.I rifiuti organici se possiamo utilizziamo per produrre humus o per dar da mangiare a cani o gati,o agli animali da cortile.Nel nostro piccolo possiamo fare tanto!

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